Il Distretto ceramico emiliano tra riciclo e recupero dei siti dismessi e qualità dello spazio urbanizzato
Confindustria Ceramica e l’Amministrazione della Provincia di Modena presentano il 15 novembre l’indagine sul territorio elaborata dal Politecnico di Milano.
Il Politecnico di Milano, attraverso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, avvia un’indagine sul territorio del Distretto della ceramica modenese – reggiano relativa alla riforma dello spazio produttivo sottoutilizzato e dismesso, nell’ambito della ricerca nazionale Prin ”Re-cycle Italy”.Un’equipe di 65 studenti universitari della Scuola di Architettura e Società del Politecnico – guidati dai professori Arturo Lanzani, Chiara Merlini e Federico Zanfi nell’ambito del Laboratorio di Progettazione Urbanistica del Corso di Laurea Magistrale in Architettura – realizzeranno una campagna di ricognizione sul territorio del distretto e svilupperanno una riflessione prospettica sulle possibili linee di intervento finalizzate al recupero delle aree industriali e alla riqualificazione dello spazio pubblico, tenendo conto di aspetti centrali quali la competitività del sistema produttivo e la qualità dell’ambiente costruito e naturale.
Alla conferenza stampa interverranno il Presidente di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli, il Presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini e il Professore di Tecnica e Pianificazione Urbanistica del Politecnico di Milano Arturo Lanzani.
- Enti e associazioni: CONFINDUSTRIA CERAMICA
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