Scuola: torna nontiscordardime di Legambiente

L’iniziativa è volta a migliorare la vivibilità e la qualità degli edifici scolastici di ogni ordine e grado ma anche per far presente alle istituzioni le carenze e i problemi degli stessi.
Cinquecento scuole in tutta Italia con 4.720 classi e la partecipazione di circa 95.580 ragazzi. Sono questi i numeri di 'Nontiscordardime'', iniziativa di Legambiente per "migliorare la vivibilità e la qualità degli edifici scolastici" di ogni ordine e grado, ma anche per "far presente alle istituzioni le carenze e i problemi degli stessi".
I migliaia di volontari quindi, si occuperanno di rendere più accoglienti le scuole con la pulizia delle aule, la piantumazione di piante e fiori, le ritinteggiature degli spazi comuni e anche con la realizzazione di murales. Tuttavia, i dati forniti da Legambiente sulla sicurezza degli edifici scolastici, grazie al dossier 'Ecosistema scuola 2013', sono abbastanza allarmanti: in Italia il 37,6% delle scuole necessita di interventi di manutenzione urgente; il 40% - sempre secondo il dossier - sono prive del certificato di agibilità; il 38,4% si trova in aree a rischio sismico e il 60%, infine, non ha il certificato di prevenzione incendi.
Numeri che certificano le difficoltà che attraversa l'edilizia scolastica e per la cui riqualificazione il Governo Renzi ha stanziato circa 3 miliardi e 700 milioni. "La scuola- afferma Vanessa Pallucchi, responsabile nazionale di Legambiente Scuola e Formazione- è un bene comune, un laboratorio che diffonde e produce bellezza e un presidio di qualità del territorio. Per questo dopo anni di disinvestimento aspettiamo fiduciosi che questo Governo avvii il nuovo corso come annunciato. Ci auguriamo che mettere le mani alla scuola non sia solo un intervento materiale, ma anche l'occasione per ripensare la scuola e le sue funzioni rispetto al territorio e alla qualità di sviluppo del Paese".
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